Abbiamo analizzato il nuovo reato di occupazione abusiva: tutto quello che dovete sapere

Nuovo Reato di Occupazione Abusiva: Approvazione e Dettagli

L’11 settembre 2024, l’Aula della Camera ha approvato l’articolo 10 del disegno di legge “sicurezza”, introducendo un nuovo reato nel codice penale italiano: l’occupazione arbitraria di un immobile destinato a domicilio altrui. Questo nuovo reato, codificato come articolo 634-bis, prevede pene severe per chiunque occupi o detenga senza titolo un immobile destinato a domicilio altrui, utilizzando violenza o minaccia. La pena prevista è la reclusione da due a sette anni. La norma si estende anche a chi impedisce il rientro del legittimo proprietario nell’immobile o a chi si appropria dell’immobile con artifizi o raggiri.

La normativa introduce anche l’articolo 321-bis del Codice Penale, il quale permette la riacquisizione del possesso di un immobile. Su richiesta del pubblico ministero, il giudice competente può ordinare il ritorno in possesso dell’immobile. In casi particolari, come quando l’immobile occupato è l’unica abitazione del denunciante, gli ufficiali di polizia giudiziaria possono ordinare l’immediato rilascio dell’immobile e, in caso di diniego, possono irrompere nell’abitazione per restituire le chiavi al legittimo proprietario. Tuttavia, la reintegrazione nel possesso perde efficacia se il giudice non emette l’ordinanza di convalida entro dieci giorni.

Reazioni e Critiche

La nuova normativa ha suscitato reazioni contrastanti. Da un lato, i sostenitori della legge, come il deputato di Fratelli d’Italia Andrea Pellicini, la definiscono una “norma di civiltà” che mira a tutelare i soggetti deboli, spesso anziani o disabili, dalle aggressioni al bene fondamentale della loro abitazione. Dall’altro lato, le opposizioni hanno espresso forti critiche. Roberto Giachetti di Italia Viva ha sottolineato che nel nostro ordinamento esistono già tre articoli che disciplinano l’occupazione abusiva, rendendo superflua l’introduzione di un quarto. Marco Lacarra del Partito Democratico ha aggiunto che la nuova normativa rischia di colpire anche la “morosità incolpevole”, ovvero chi non è in grado di pagare il canone d’affitto per aver perso il lavoro.

Blocco di Strade e Ferrovie: Nuove Sanzioni

Un’altra parte del disegno di legge “sicurezza” approvato dalla Camera riguarda il blocco di strade e ferrovie. L’articolo 14 prevede pene severe per chi blocca strade o ferrovie, con il rischio di reclusione fino a un mese. Se il blocco è effettuato da più persone riunite, la pena può aumentare da sei mesi a due anni. Questa norma è stata ribattezzata “anti-Gandhi” dalle opposizioni, che la considerano una misura liberticida contro studenti, eco-attivisti e lavoratori. Arturo Scotto ha ricordato le lotte dei lavoratori che verrebbero penalizzati, mentre Laura Boldrini ha definito la norma “liberticida”.urma

Implicazioni e Prospettive Future

La nuova normativa rappresenta una svolta significativa nel panorama legale italiano, introducendo pene severe per l’occupazione abusiva di immobili e il blocco di strade e ferrovie. Le forze dell’ordine avranno la possibilità di intervenire in tempi rapidi per effettuare sgomberi, rispondendo alle richieste di associazioni e proprietari che chiedevano maggiori tutele. Tuttavia, le critiche delle opposizioni sollevano importanti questioni riguardo alla libertà di protesta e alla tutela dei diritti dei più deboli.