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- 170 idonei in attesa di assunzione nella ASL1, con 400 già assunti; graduatoria valida fino al 2026.
- Carente servizio medico nell'Alto Sangro da oltre tre anni, con criticità nella guardia medica di Pescasseroli.
- Lavoratori della RSA Villa Dorotea senza stipendio da luglio 2024, richiedono un intervento istituzionale urgente.
La recente mobilitazione della CGIL e della FP CGIL nella Provincia dell’Aquila ha messo in luce le criticità del sistema sanitario locale, evidenziando la necessità di difendere i diritti dei lavoratori e dei cittadini. Il 29 ottobre 2024, davanti alla sede del Consiglio Regionale, si è tenuta una manifestazione per richiamare l’attenzione sulle problematiche della sanità provinciale. Tra i temi trattati, la carenza di medici nell’Alto Sangro, che da oltre tre anni priva i cittadini e i turisti dei servizi sanitari essenziali. La situazione è aggravata dal ridimensionamento della guardia medica di Pescasseroli e dalla mancanza di un servizio di emergenza-urgenza adeguato.
Graduatorie e Assunzioni: Un Futuro Incerto
Un altro tema cruciale è quello delle graduatorie per gli Operatori Socio Sanitari (OSS) della ASL1 Avezzano Sulmona L’Aquila. Attualmente, 170 idonei attendono una chiamata, mentre 400 sono già stati assunti grazie ai precedenti scorrimenti. La validità della graduatoria è stata confermata fino al 2026, ma l’incertezza rimane. La CGIL ha sollecitato una revisione del Piano del Fabbisogno del Personale per garantire l’assunzione di tutti gli idonei e migliorare la qualità dei servizi offerti. La questione è stata discussa in una recente audizione della Commissione Sanità, che ha visto la partecipazione del Direttore Generale della ASL, Ferdinando Romano, e del Segretario Generale della CGIL L’Aquila, Francesco Marrelli.
- Finalmente qualcuno si attiva per i diritti dei lavoratori! 💪......
- È vergognoso che ancora non si vedano soluzioni concrete......
- Il diritto alla continuità assistenziale spesso viene trascurato......
La Crisi della RSA di Villa Dorotea
La situazione alla RSA di Villa Dorotea è emblematica delle difficoltà che affliggono il settore. I lavoratori, senza stipendio da luglio 2024, hanno manifestato davanti al Consiglio Regionale per chiedere l’apertura di un tavolo istituzionale. La struttura, accreditata presso la Regione Abruzzo, è obbligata a fornire un servizio assistenziale continuo, ma la mancanza di fondi mette a rischio la continuità lavorativa e la qualità dell’assistenza. La CGIL ha chiesto un intervento urgente per garantire il pagamento degli stipendi e la salvaguardia dei livelli occupazionali.
Un Futuro da Costruire: La Necessità di Interventi Strutturali
La situazione attuale richiede interventi strutturali per garantire un sistema sanitario efficiente e rispettoso dei diritti dei lavoratori. La carenza di personale medico e la gestione delle graduatorie sono solo alcuni dei problemi che necessitano di soluzioni concrete e durature. La CGIL e la FP CGIL continuano a lavorare per promuovere il dialogo tra le istituzioni e i lavoratori, nella speranza di costruire un futuro migliore per la sanità provinciale.
In questo contesto complesso, è fondamentale comprendere alcuni concetti legali di base e avanzati. Il diritto al lavoro è un principio fondamentale sancito dalla Costituzione Italiana, che garantisce a ogni cittadino la possibilità di ottenere un’occupazione dignitosa. Questo diritto è strettamente legato alla tutela dei lavoratori, che devono poter contare su condizioni di lavoro giuste e sicure. Un concetto legale avanzato, invece, riguarda il diritto alla continuità assistenziale, che impone alle strutture sanitarie di garantire un servizio costante e di qualità, indipendentemente dalle difficoltà economiche o organizzative. Riflettendo su questi temi, emerge l’importanza di un sistema legale che protegga i diritti dei lavoratori e assicuri un accesso equo ai servizi essenziali per tutti i cittadini.