Rivoluzione nel diritto di famiglia: ecco come la Riforma Cartabia cambia tutto

La Riforma Cartabia, entrata in vigore a marzo 2023, ha apportato significative modifiche al sistema giuridico italiano, con un impatto rilevante sul diritto di famiglia. Le novità introdotte mirano a semplificare i procedimenti legali per le coppie che affrontano questioni legate alla dissoluzione del vincolo coniugale, promuovendo una maggiore armonia e rispetto dei diritti delle parti coinvolte, con particolare attenzione al benessere dei minori.

Una delle principali innovazioni è la possibilità, prevista dall’art. 473-bis. 49 del codice di procedura civile, di presentare contestualmente, nello stesso procedimento, la domanda di separazione personale e quella di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, nota come domanda cumulata. La sentenza della Corte di Cassazione n. 28727/2023 ha chiarito che il cumulo si applica sia al procedimento giudiziale che a quello consensuale. La ratio della norma è semplificare il percorso legale per le coppie che desiderano interrompere il matrimonio, risparmiando energie processuali e garantendo chiarezza ed efficacia.

L’avvocato Andrea Cecinelli, fondatore del Centro Italiano Diritto di Famiglia e cofondatore del Centro italiano contro gli abusi digitali, ha sottolineato che la sentenza non deve trarre in errore: “I due istituti cumulati nella stessa domanda mantengono percorsi separati. In caso di domanda cumulata, il tribunale pronuncerà la sentenza di separazione e, in seguito, la domanda pendente sul divorzio diventerà procedibile solo dopo il decorso del termine di legge, sei mesi nel caso di separazione consensuale e dodici in caso di separazione giudiziale”.

Il Divorzio Online: Un Nuovo Strumento per la Risoluzione delle Dispute Familiari

Una delle innovazioni più rilevanti introdotte dalla Riforma Cartabia riguarda la possibilità per le parti di procedere con la separazione e il divorzio consensuale attraverso la facoltà di sostituzione dell’udienza con il deposito di note scritte, procedendo anche per via telematica, senza la necessità di presentarsi fisicamente in Tribunale. “Il divorzio online”, dichiara l’avvocato Cecinelli, “favorisce sia i clienti che gli avvocati. La possibilità di ottenere assistenza legale a distanza, un’esperienza già consolidata durante la pandemia da Covid-19, presenta vantaggi in termini di riduzione dei tempi e dei costi rispetto alla consulenza legale tradizionale e contribuisce a ridurre il carico sui tribunali e i tempi di risoluzione delle dispute familiari”.

I servizi offerti in questo contesto includono risorse e moduli per la compilazione dei documenti, assistenza legale via videoconferenza e il ricorso alla firma digitale per la sottoscrizione dei documenti. La possibilità di gestire telematicamente il processo di separazione e divorzio rappresenta un importante progresso nel rendere il sistema legale più accessibile, efficiente e adatto alle esigenze della società contemporanea.

La Protezione dei Minori nelle Procedure di Separazione e Divorzio

La Riforma Cartabia pone una maggiore attenzione sui diritti e sul benessere dei minori coinvolti nelle procedure di separazione e divorzio, valorizzando l’ascolto diretto dei figli minori da parte del giudice nei procedimenti. Viene enfatizzata l’importanza del mantenimento dei legami affettivi tra i figli e entrambi i genitori, e sono state introdotte misure specifiche per garantire il benessere dei minori e proteggere i loro diritti durante il processo.

Tra le misure introdotte, l’avvocato Cecinelli evidenzia l’obbligo per i genitori di adottare un Piano genitoriale, uno schema che racchiude informazioni relative al minore, come impegni e attività quotidiane, scuola, percorso educativo, attività extrascolastiche, frequentazioni abituali e vacanze. Questo piano permette di gestire congiuntamente, attraverso un calendario e regole specifiche, le esigenze quotidiane dei minori, che rimangono invariate prima e dopo la separazione. Attraverso le modalità del diritto online, l’attenzione sui minori non viene meno, anzi, viene data più voce ai minori, garantendo che siano protetti i loro interessi e presi in considerazione.

Mediazione e Accordi Scritti: Un Aspetto Cruciale della Riforma

Un altro aspetto cruciale della Riforma Cartabia riguarda la mediazione. La proroga della mediazione è possibile solo con un accordo scritto tra le parti. Questo strumento si rivela fondamentale per risolvere le controversie in modo più rapido e meno conflittuale, riducendo il carico sui tribunali e promuovendo soluzioni consensuali.

La mediazione post-riforma è stata oggetto di un monito da parte dell’Unione Italiana Organismi di Mediazione (Uiom) riguardo alle imminenti scadenze previste. La Uiom ha sottolineato l’importanza di rispettare i termini e le modalità previste dalla legge per garantire l’efficacia della mediazione e la tutela dei diritti delle parti coinvolte.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la Riforma Cartabia rappresenta un passo significativo verso la modernizzazione del sistema giuridico italiano, in particolare nel campo del diritto di famiglia. Le innovazioni introdotte mirano a semplificare i procedimenti di separazione e divorzio, rendendoli più accessibili e meno onerosi per le parti coinvolte. La possibilità di gestire i processi telematicamente e l’attenzione al benessere dei minori sono elementi chiave di questa riforma.

Una nozione base di legale correlata al tema principale dell’articolo è il concetto di domanda cumulata, che permette di presentare contestualmente la domanda di separazione e quella di divorzio, semplificando il percorso legale per le coppie. Una nozione avanzata, invece, riguarda l’importanza del Piano genitoriale, uno strumento fondamentale per garantire il benessere dei minori e la gestione congiunta delle loro esigenze quotidiane.

La Riforma Cartabia ci invita a riflettere su come il sistema legale possa evolversi per rispondere meglio alle esigenze della società contemporanea, promuovendo soluzioni più efficienti e rispettose dei diritti di tutte le parti coinvolte.