E-Mail: [email protected]
- Il 15 febbraio 2023, il Tribunale di Milano ha assolto 25 imputati, incluso Silvio Berlusconi.
- Il procuratore generale della Cassazione ha chiesto un nuovo processo per gli imputati, tra cui Karima 'Ruby' el Mahroug.
- La sentenza della Cassazione è attesa per il 10 luglio 2024, segnando un possibile nuovo capitolo nel caso.
Il processo Ruby Ter, che ha catturato l’attenzione del pubblico e dei media per oltre un decennio, è nuovamente sotto i riflettori. Il 15 febbraio 2023, il Tribunale di Milano aveva assolto 25 imputati, tra cui l’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, con l’ordinanza di annullamento dei verbali degli ospiti delle cosiddette “cene eleganti” di Arcore. Tuttavia, il procuratore generale della Cassazione ha recentemente chiesto un nuovo processo per gli imputati, tra cui Karima “Ruby” el Mahroug.
Le assoluzioni riguardavano anche l’ex fidanzato di Ruby, Luca Risso, e sono state decise dai giudici della settima sezione penale di Milano. La decisione si basava su un’interpretazione giuridica che considerava le ragazze sentite nei due processi milanesi del caso Ruby, dieci anni fa, come semplici testimoni.
Per tre posizioni specifiche, quelle di Simonetta Losi (moglie del pianista Danilo Mariani, condannato per falsa testimonianza), Giorgio Puricelli (ex fisioterapista del Milan) e dell’ex parlamentare Maria Rosaria Rossi, i magistrati hanno dichiarato l’estinzione della falsa testimonianza per intervenuta prescrizione. Il reato di calunnia contestato a Roberta Bonasia, ex infermiera, è stato anch’esso assolto insieme al resto delle contestazioni.
Richiesta di Annullamento e Nuovo Processo
La Procura di Milano ha presentato un ricorso per saltum, chiedendo alla Suprema Corte di decidere nel merito giuridico. Il procuratore generale Roberto Aniello ha spiegato che l’audizione degli imputati, sebbene illegittima, non incide sulla qualità della funzione pubblica e li rende punibili per l’accusa di corruzione. La Suprema Corte ha quindi chiesto l’annullamento della sentenza e un nuovo processo per le accuse di corruzione, mentre ha richiesto l’annullamento senza rinvio per l’accusa di falsa testimonianza, ritenuta non punibile. Inoltre, è stato chiesto un nuovo processo per il reato di riciclaggio contestato a Risso.
Silvio Berlusconi, deceduto nel 2023, non è più imputato nel processo. La sentenza della Cassazione è attesa per il 10 luglio 2024, e potrebbe segnare un nuovo capitolo in uno dei casi giudiziari più complessi e longevi della storia italiana.
Le Implicazioni Giuridiche e Sociali
Il procuratore generale della Cassazione ha chiesto un nuovo processo per le cosiddette “Olgettine”, le ragazze che erano ospiti delle feste nella villa di Arcore e che sono accusate di corruzione. Questa richiesta arriva nonostante la morte di Silvio Berlusconi, avvenuta un anno fa, e sembra mirare a condannare non solo le ragazze, ma anche la memoria dell’ex premier, indicato come il mandante dei pagamenti effettuati alle testimoni del processo Ruby.
La Cassazione è chiamata a esaminare il ricorso della Procura di Milano contro l’assoluzione di Berlusconi e degli altri imputati, disposta dal Tribunale di Milano pochi mesi prima della morte dell’ex premier. Secondo il Tribunale, il processo non avrebbe dovuto iniziare poiché le giovani erano state interrogate come testimoni, senza avvocati e senza il diritto di tacere, mentre la Procura stava già indagando su di loro.
La versione delle notti a Villa San Martino e i pagamenti ricevuti da Berlusconi perdono ogni aspetto illecito secondo questa interpretazione. Tuttavia, il procuratore generale di Cassazione, Roberto Aniello, ha chiesto che il ricorso venga accolto e che venga disposto un nuovo processo per l’accusa di corruzione giudiziaria, sostenendo che “l’audizione degli imputati illegittima non incide sulla pubblica funzione e li rende punibili per l’accusa di corruzione”.
Bullet Executive Summary
Il caso Ruby Ter continua a essere un punto focale nel panorama giuridico italiano. La richiesta di un nuovo processo da parte della Cassazione, nonostante la morte di Silvio Berlusconi, evidenzia la complessità e la durata di questo caso. La sentenza attesa per il 10 luglio 2024 potrebbe segnare un nuovo capitolo in questa saga giudiziaria.
Notazione di base legale: La prescrizione è un istituto giuridico che estingue il reato trascorso un determinato periodo di tempo dalla sua commissione, senza che sia stata emessa una sentenza definitiva.
Notazione avanzata legale: Il ricorso per saltum è un procedimento che consente di saltare un grado di giudizio, portando il caso direttamente alla Corte di Cassazione per una decisione nel merito giuridico, bypassando la Corte d’Appello.
In conclusione, il caso Ruby Ter non solo mette in luce le complessità del sistema giudiziario italiano, ma solleva anche importanti questioni etiche e legali. La richiesta di un nuovo processo, nonostante la morte di Berlusconi, pone interrogativi su come la giustizia debba trattare casi di corruzione e abuso di potere, stimolando una riflessione personale su questi temi.
- documento ufficiale della Corte di Cassazione, Rassegna mensile della giurisprudenza penale, contenente informazioni relative al caso Ruby Ter
- Sito ufficiale della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, fondamentale per approfondire il processo Ruby Ter e i comunicati stampa ufficiali
- Sito ufficiale del Tribunale di Milano, contiene comunicati stampa ufficiali sui procedimenti giudiziari, tra cui il caso Ruby Ter